Nel Paese sconvolto dal conflitto, la Cooperazione italiana è intervenuta con 64 milioni di euro destinati ad interventi in diverse regioni del Paese, sia nelle aree controllate dal Governo che non. I progetti, realizzati in collaborazione con OSC presenti nel territorio e con Agenzie delle Nazioni Unite, tra cui UNHCR, UNRWA, UNICEF, WHO, OCHA, IOM, WFP e FAO, rispondono ai bisogni degli sfollati interni, in termini di sicurezza alimentare, protezione, tutela dell’infanzia, supporto alle donne attraverso attività generatrici di reddito, e accesso ai servizi primari, tra cui quelli sanitari, psicosociali ed educativi.